Il contributivo pro rata danneggia proprio i giovani
Numero: 11 - Anno: 2011
Pagina/e di riferimento: 17-19
Saranno i giovani a pagare il prezzo più alto del decreto “salva Italia”.
Il pensionando manterrà un trattamento favorevole, ma il neo-laureato avrà
una pensione calcolata col metodo più punitivo. L’Enpav ottiene tre mesi in
più per evitare il contributivo pro rata. La tesi dell’adeguatezza delle
prestazioni non regge. Bilanci tecnici a cinquant’anni.
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