Ci vuole la patente
Numero: 1 - Anno: 2008
Pagina/e di riferimento: 31-32
Ha avuto vasta eco sulla stampa la notizia, ai primi di dicembre, del veterinario abusivo che ha esercitato per vent’anni a Borgo Panigale (BO), facendo bella mostra di falsi attestati nel suo ambulatorio. M. A., 50 anni, si dichiarava laureato e iscritto all’Ordine. Nel corso della sua “carriera” è riuscito a truffare anche un autentico Collega con cui ha condiviso l’attività per un certo periodo. Fino quando non sono intervenuti i carabinieri del NAS, su denuncia dell’Ordine di Bologna, dopo aver raccolto ripetute segnalazioni. Al processo, dove M. A. deve rispondere di esercizio abusivo della professione, falso documentale e personale, l’Ordine figura come parte lesa. I clienti che ora si mostrano stupefatti accorrevano attirati da tariffe stracciate. “E’ una vicenda che conferma il ruolo di garanzia dell’ordine professionale, ha detto il legale dell’Ordine bolognese, aggiungendo che “questi comportamenti espongono a rischio sia i cittadini che le categorie professionali”.
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